il conto bancario di jeffrey epstein continua a spostare milioni, e nessuno sa spiegarsi il perchè
Sono passati sei anni dalla morte di Jeffrey Epstein, un evento che ha scosso il mondo, eppure il suo lascito finanziario continua a lasciare perplessi esperti e a suscitare curiosità. Un conto bancario segreto legato al finanziere disonorato, situato nelle Isole Vergini, sta ancora spostando milioni di dollari senza che nessuno sembri avere una spiegazione chiara. Le ultime indiscrezioni da una sentenza del 2024 hanno riacceso il mistero, lasciando investitori, regolatori e semplici cittadini a chiedersi cosa stia succedendo.
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7/31/20253 min read


Un Passato che Torna a Galla
Tutto ha avuto un’impennata nel febbraio 2024, quando un giudice delle Isole Vergini ha dichiarato in aula che non esiste “nessuna spiegazione” per il continuo flusso di milioni di dollari attraverso un conto noto come Southern Country International, un’entità bancaria offshore approvata nel 2014.
Questo non è un dettaglio marginale: secondo report autorevoli come quelli del The New York Times del 4 febbraio 2020, il conto ha ricevuto trasferimenti per milioni di dollari dal patrimonio di Epstein già nel dicembre 2019, appena mesi dopo la sua morte. Tra questi, si parla di un versamento di 15 milioni di dollari, un movimento che ha lasciato perplessi anche i legali coinvolti. Ad oggi, nonostante la scarsità di dettagli aggiornati, il denaro sembra continuare a circolare, alimentando il mistero.
Un Conto che Sfida le Logiche Finanziarie
Southern Country International avrebbe dovuto essere un capitolo chiuso dopo la morte di Epstein. Il suo patrimonio, stimato in oltre 600 milioni di dollari, era destinato principalmente a risarcire le vittime e a coprire le spese legali derivanti dalle numerose cause intentate contro di lui. In teoria, i conti legati alla sua eredità avrebbero dovuto essere congelati o liquidati. Invece, questo conto offshore si comporta come un’entità viva, spostando somme significative senza una chiara destinazione o giustificazione. “È un’anomalia assoluta,” afferma un analista finanziario di una grande banca europea, che ha chiesto di rimanere anonimo per evitare ripercussioni. “Di norma, un’eredità del genere viene gestita con trasparenza o almeno con un piano chiaro. Qui sembra che qualcuno stia tenendo le carte coperte.”
Speculazioni e Teorie: Un Intricato Groviglio
La mancanza di risposte ha aperto la porta a un’ampia gamma di teorie. Alcuni esperti suggeriscono che si tratti di una gestione negligente o di errori amministrativi da parte degli esecutori testamentari, un’ipotesi plausibile considerando la complessità del patrimonio di Epstein. Altri, però, ipotizzano l’esistenza di beneficiari nascosti o entità che potrebbero aver ereditato il controllo di queste somme per motivi poco chiari. Le teorie del complotto, sempre presenti nel caso Epstein, vanno oltre: c’è chi sostiene che il finanziere possa essere ancora vivo o che i suoi ex associati stiano usando il conto per coprire attività illecite. Sebbene queste idee manchino di prove concrete, trovano terreno fertile grazie alla reputazione di Epstein e ai suoi legami con potenti figure globali.
A corroborare l’interesse per le sue finanze, l’indagine condotta dal senatore statunitense Ron Wyden nel 2025 ha portato alla luce un dettaglio sconcertante: le banche hanno segnalato 1,5 miliardi di dollari in transazioni sospette legate a Epstein solo dopo il suo arresto nel 2019. Questo dato, riportato da fonti come CBS News il 17 luglio 2025, suggerisce che la rete finanziaria del finanziere fosse molto più vasta di quanto si pensasse, e che alcune di queste operazioni potrebbero ancora essere in corso.
E oggi?
Ad oggi, la sentenza del giudice delle Isole Vergini del 2024 rimane il punto di riferimento più recente e significativo. Tuttavia, non ci sono stati aggiornamenti pubblici nel 2025 che confermino o smentiscano se i movimenti di denaro stiano ancora avvenendo. Ricerche su documenti giudiziari, come quelle citate da NPR il 23 luglio 2025, si concentrano su trascrizioni di giurie e file Epstein, ma non menzionano attività recenti sul conto. Un giudice federale in Florida ha persino rifiutato di rilasciare nuove trascrizioni il 23 luglio 2025, alimentando ulteriori speculazioni ma senza aggiungere chiarezza sui flussi finanziari.
I sorveglianti finanziari internazionali stanno monitorando la situazione, ma l’opacità tipica dei conti offshore soprattutto nelle Isole Vergini, un paradiso fiscale noto rende difficile ottenere risposte definitive. Per gli investitori, questa vicenda è un campanello d’allarme sui rischi legati a patrimoni non trasparenti. Per il pubblico, è un promemoria che il caso Epstein, con i suoi intrecci di potere e denaro, continua a riservare sorprese.
Cosa Aspettarsi
Mentre le indagini procedono, è possibile che nuove rivelazioni emergano, soprattutto se le autorità riusciranno a penetrare la cortina di segretezza che circonda Southern Country International. Per ora, il conto rimane un enigma finanziario, un’eredità inquietante che sfida le logiche tradizionali. Che si tratti di errori burocratici, manipolazioni deliberate o qualcosa di più oscuro, una cosa è certa:
i milioni di Epstein continuano a muoversi, e il mondo aspetta di capire il perché.

