Deutsche Bank Sfida la BCE: EURAU, la Prima Stablecoin Regolamentata in Germania, Cambia le Carte in Tavola

Immaginate di poter trasferire euro istantaneamente, 24 ore su 24, attraverso i confini europei, senza le lungaggini delle banche tradizionali o i costi delle transazioni internazionali. Ora immaginate che questo sia possibile con una moneta digitale completamente regolamentata, sicura e sostenuta da una delle più grandi banche d’Europa. Sembra fantascienza? Non più. Il 31 luglio 2025, Deutsche Bank, attraverso la sua divisione di gestione patrimoniale DWS Group, ha lanciato EURAU, la prima stablecoin regolamentata in Germania, in collaborazione con Galaxy Digital e Flow Traders. Un passo audace che non solo segna una svolta per la finanza digitale europea, ma che sembra anche lanciare una sfida diretta al progetto dell’euro digitale della Banca Centrale Europea (BCE)

CRYPTO

8/4/20254 min read

Cos’è EURAU e Perché È Importante?

EURAU è una stablecoin, ovvero una criptovaluta il cui valore è ancorato 1:1 all’euro, garantendo stabilità e prevedibilità in un mondo digitale spesso volatile. Emessa da AllUnity, una joint venture tra DWS Group, Galaxy Digital e Flow Traders, EURAU è la prima stablecoin a ottenere l’approvazione della BaFin, l’autorità di vigilanza finanziaria tedesca, ed è pienamente conforme al quadro normativo MiCA (Markets in Crypto-Assets) dell’Unione Europea, entrato in vigore nel 2024.

A differenza di molte criptovalute che operano in zone grigie, EURAU è un prodotto finanziario regolamentato, progettato per rispondere alle esigenze di istituzioni finanziarie, fintech e tesorerie aziendali. Ogni token EURAU è supportato da riserve in euro custodite in banche europee, non utilizzabili per prestiti o investimenti, garantendo così che i possessori possano sempre riscattare i loro fondi. Lanciata inizialmente sulla blockchain Ethereum come token ERC-20, EURAU è già scambiata su Bullish Europe, un exchange regolamentato da BaFin, con coppie di trading come BTC/EURAU e USDC/EURAU.

“Questo è un punto di svolta per l’industria finanziaria europea,” ha dichiarato Stefan Hoops, CEO di DWS, in un comunicato stampa. “EURAU rappresenta un ponte tra la finanza tradizionale e quella digitale, offrendo trasparenza, sicurezza e conformità normativa.”

Una Risposta alla Dominazione del Dollaro

Il mercato globale delle stablecoin, che vale circa 273 miliardi di dollari, è dominato da stablecoin legate al dollaro, come Tether (USDT) e Circle (USDC), che rappresentano il 99% della capitalizzazione totale. Le stablecoin in euro, invece, sono ancora una nicchia, con una capitalizzazione di appena 484-587 milioni di dollari, nonostante una crescita del 60% da dicembre 2024. EURAU entra in questo mercato con un obiettivo chiaro: ridurre la dipendenza dalle stablecoin in dollari e rafforzare la presenza dell’euro nel panorama digitale.

Ma c’è di più. Il lancio di EURAU arriva in un momento in cui la BCE sta spingendo per l’introduzione di un euro digitale, una valuta digitale emessa dalla banca centrale (CBDC) progettata per coesistere con il contante e competere con le soluzioni private come le stablecoin. Tuttavia, il progetto dell’euro digitale ha suscitato preoccupazioni tra le banche commerciali, che temono di perdere il controllo sui depositi e di vedere ridimensionato il loro ruolo nel sistema finanziario.

Una Sfida Diretta alla BCE?

Non è un segreto che la BCE guardi con preoccupazione alla crescente popolarità delle stablecoin, soprattutto quelle in dollari. Jürgen Schaaf, consigliere della BCE, ha recentemente avvertito che l’adozione diffusa di stablecoin in dollari nell’eurozona potrebbe indebolire il controllo della BCE sulle condizioni monetarie, evocando scenari simili alle economie “dollarizzate”. La BCE vede l’euro digitale come una “linea di difesa” per la sovranità monetaria europea, ma il progetto è ancora in fase di sviluppo e non ha convinto tutti.

Deutsche Bank, con il lancio di EURAU, sembra aver scelto una strada diversa. Piuttosto che aspettare l’euro digitale, ha deciso di entrare nel mercato delle valute digitali con una soluzione privata, regolamentata e pronta all’uso. Questo non è solo un passo verso l’innovazione, ma anche un segnale chiaro: le banche private non sono disposte a cedere terreno senza combattere. Come ha scritto il sito italiano Criptovaluta.it, “il piano della BCE per l’euro digitale fa acqua da tutte le parti” e il lancio di EURAU rappresenta “una tripla spina nel fianco” per Francoforte.

Non è la prima volta che le banche europee si muovono in questa direzione. Société Générale in Francia ha già emesso una stablecoin legata all’euro (e persino una in dollari), mentre Santander in Spagna sta esplorando soluzioni simili. Ma il coinvolgimento di Deutsche Bank, una delle più grandi istituzioni finanziarie d’Europa, dà al progetto EURAU un peso particolare.

Cosa Significa per le Imprese e i Consumatori?

EURAU non è pensata per il trader di criptovalute medio, ma per un pubblico più istituzionale: banche, fintech e aziende che necessitano di pagamenti transfrontalieri rapidi ed economici. Pensate a un’azienda che deve pagare fornitori in diversi Paesi europei: con EURAU, può farlo in tempo reale, senza i costi e i ritardi dei bonifici tradizionali. Inoltre, la conformità con MiCA garantisce trasparenza e protezione per gli utenti, con audit mensili e priorità per i possessori di EURAU in caso di insolvenza di AllUnity.

Ma c’è un aspetto che rende EURAU interessante anche per il pubblico retail. A differenza di altre stablecoin istituzionali, EURAU potrebbe essere accessibile anche ai clienti privati, aprendo la porta a un’adozione più ampia. Questo rappresenta un altro punto di attrito con la BCE, che aveva sperato in un’alleanza pubblico-privata per promuovere l’euro digitale. Invece, le banche private stanno costruendo il loro percorso, e EURAU potrebbe diventare un concorrente diretto per qualsiasi futura CBDC.

Il Futuro della Finanza Digitale in Europa

Il lancio di EURAU segna un momento cruciale per la finanza digitale europea. Con il mercato delle stablecoin in euro in crescita (da 310 milioni a 480 milioni di dollari nella prima metà del 2025), c’è un enorme potenziale per soluzioni come EURAU. La conformità con MiCA, unita al sostegno di partner come BitGo, Fireblocks e Metzler Bank, posiziona EURAU come un pioniere in un mercato ancora agli albori.

Tuttavia, la strada non sarà priva di ostacoli. La dominazione delle stablecoin in dollari rimane schiacciante, e l’euro digitale, quando arriverà, potrebbe cambiare le dinamiche del mercato. Inoltre, la BCE potrebbe spingere per normative più restrittive sulle stablecoin private, come già suggerito in passato.

Per ora, Deutsche Bank ha fatto una mossa audace, dimostrando che le banche tradizionali non intendono restare a guardare mentre il mondo della finanza si digitalizza. EURAU non è solo una stablecoin: è una dichiarazione d’intenti, un ponte tra vecchio e nuovo, e forse una provocazione diretta alla BCE. Come reagirà Francoforte? E come risponderanno le altre banche europee? Una cosa è certa: la guerra per il futuro dell’euro digitale è appena iniziata.

Fonti: Brave New Coin, BitcoinEthereumNews, CryptoNews, Criptovaluta.it, CoinTelegraph, ECB